La H&N Cup di Monaco di Baviera, in Germania, ha regalato al tiro a segno italiano la prima affermazione della stagione 2025. Il contest di carabina ad aria compressa dai 10 metri ha sorriso a Danilo Dennis Sollazzo, il vice Campione del Mondo del 2022, protagonista di una prova maiuscola nella seconda giornata della kermesse bavarese, che vede la partecipazione del meglio del tiro a segno a livello mondiale.
Con lo score impressionante di 252.2, nuovo record italiano ed esattamente lo stesso punteggio fatto registrare dal Campione Olimpico Sheng Lihao in occasione della finale dei Giochi di Parigi, il tiratore di Busto Arsizio ha messo la ciliegina sulla torta in una giornata ad altissimo livello per la carabina italiana. Sul podio della H&N Cup c’è spazio infatti anche per un altro carabinista azzurro, Edoardo Bonazzi, capace di cogliere un terzo posto di elevato spessore con 229.5 di score. Tra i due tiratori azzurri, il norvegese Jon-Hermann Hegg, ha chiuso a secondo posto con 250.4.
Sin dal round di qualifica della mattinata di giovedì 23 gennaio, Sollazzo ha dimostrato di essere in una delle sue migliori giornate al tiro. Ispirazione proseguita anche nella finale dove ha impresso un ritmo impossibile per i suoi avversari. La vittoria dell’atleta del CS Carabinieri non è mai stata in discussione: un dominio tecnico e mentale che fa ben sperare in vista dei prossimi appuntamenti internazionali, gli Europei di Osijek e le prime tappe di Coppa del Mondo.
"Rispetto alla gara di ieri (è arrivato 31.esimo) – ha dichiarato Sollazzo - ho testato nuovi materiali e selezionato componenti diverse per la carabina. Questa è stata la vera differenza: oggi in poligono le sensazioni sono state ottime. Gareggiare in Germania è molto formativo: il pubblico è carico e ti sottopone a carichi di pressione da saper gestire. Oggi è davvero andato tutto per il meglio".
Oltre al doppio podio Sollazzo-Bonazzi, la carabina azzurra al maschile è andata a due decimi di punto da qualificare un terzo atleta alla finale: la corsa di Michele Bernardi si è fermata in nona posizione, primo degli esclusi dall’atto conclusivo con il punteggio di qualifica di 630.9. Più indietro Riccardo Armiraglio (627.4): il migliore degli azzurri nella giornata di ieri ha concluso in 38.esima piazza.
Nella gara femminile, le azzurre non sono andate oltre lo scoglio della qualificazione: la migliore, Barbara Gambaro, ha chiuso in 19.esima posizione con 629.7.
Soddisfatto il CT della carabina Giuseppe Fent. "Siamo felici per la vittoria di Danilo, che oggi ha condotto una gara magistrale. In generale siamo contenti per tutto quello che la squadra ha mostrato in questi due giorni: Edoardo Bonazzi si è riscattato con un terzo posto dopo la prova opaca di ieri. Riccardo Armiraglio ventiquattro ore fa ha mancato di pochissimo la finale, Martina Ziviani ha ottenuto il settimo posto nella gara individuale femminile. La squadra si sta consolidando: le punte ci sono e anche il resto del settore sta innalzando il suo livello. Essere sempre costanti non è facile, ma il lavoro di tutto lo staff si vede. Abbiamo iniziato bene il 2025: vogliamo continuare su questa strada”.
Foto: 1) Danilo Dennis Sollazzo impegnato nella finale di carabina della H&N Cup; 2) Il podio del contest di carabina da 10 metri di Monaco. Da sinistra: Jon-Hermann Hegg, Danilo Dennis Sollazzo ed Edoardo Bonazzi.