La seconda giornata della H&N Cup, in corso di svolgimento a Monaco di Baviera, in Germania, si è aperta con una gradita sorpresa per il tiro a segno italiano. La giovane Vittoria Toffalini, veronese classe 2002, ha sfiorato il podio nel contest di pistola ad aria compressa dai 10 metri, in una gara di elevato livello tecnico.
Dopo aver centrato un’eccellente terza piazza nel round di qualifica con lo score di 576, una misura di valore internazionale, basti pensare che a Parigi si accedeva in finale Olimpica con 577, la tiratrice azzurra si è ripetuta anche nell’atto conclusivo che l’ha vista terminare in quarta posizione e 197.2 di score. Primo posto per l’imbattibile serba Zorana Arunovic, l’oro Olimpico a squadre di Parigi che ha bissato il successo di ieri con 245.4, davanti alla francese Camille Jedrzejewski (239.4), argento Olimpico nella pistola automatica, e all’atleta di Singapore Xiu Hong Teh (217.6).
Di tutto rispetto la prova anche delle altre azzurre impegnate a Monaco di Baviera: sedicesima Maria Totani con 570 e trentaquattresima Sara Costantino con 565. Una grande iniezione di fiducia per il comparto della pistola femminile, che contrariamente a quello maschile non ha qualificato atlete ai Giochi di Parigi, ma che ha tutte le carte in regola di rifarsi nel quadriennio Olimpico di Los Angeles.
Si è fermata invece nel round di qualificazione la corsa dei medagliati Olimpici Federico Nilo Maldini e Paolo Monna, rispettivamente dodicesimo e ventunesimo con 579 e 576. Due misure di grande valore internazionale che però non sono bastate per accedere al round conclusivo. Più lontano Matteo Mastrovalerio con 563. Primo posto di qualifica per il turco Yusuf Dikec, autore di uno straordinario 589.
Foto: Vittoria Toffalini impegnata nella finale di H&N Cup a Monaco di Baviera