E’ stato un incontro fruttuoso ed estremamente positivo quello svoltosi martedì 10 dicembre presso il Comando Genio di Roma tra il Presidente della UITS Costantino Vespasiano e il Comandante del Comando Genio, Gen. B. Giuseppe Bossa. Una riunione cordiale che ha visto anche la partecipazione degli altri vertici delle articolazioni tecniche del Ministero Difesa, dal Col. Pescatrice del 1° Reparto Infrastrutture di Torino, al Capo di Stato Maggiore del Comando Genio Col. Curzio, al Capo Ufficio Coordinamento Tecnico del Comando Genio Col. Colucci, ai rappresentanti della Sezione Poligoni del Comando Genio, Ten. Col. Pace ed Arch. Giacobbi.
Obbiettivo della riunione era la risoluzione una serie di criticità emerse durante l’attività di verifica connesse ai sopralluoghi effettuati dai Reparti Infrastrutture presso gli stand di tiro delle Sezioni TSN. Il Presidente - accompagnato dal Segretario Generale Walter De Giusti e da Luca Granata dell’Ufficio Poligoni UITS - ha evidenziato le problematiche, rappresentando il forte stato di preoccupazione per l’attuale situazione venutasi a creare nell’area nord–ovest del territorio nazionale, più precisamente negli impianti di tiro a cielo aperto delle Sezioni TSN di Lombardia, Piemonte, Liguria, Trentino Alto Adige e Valle D’Aosta.
In queste regioni, infatti, oltre il 70% degli impianti visionati dalle Commissioni non sono stati ritenuti idonei al rinnovo dell’agibilità all’esercizio del tiro nonostante gli stessi fossero stati verificati positivamente ai fini dell’idoneità al tiro dalle precedenti Commissioni e nonostante si presentassero nelle medesime condizioni tecniche, impiantistiche ed infrastrutturali.
Per tale motivo la UITS si è fatta promotrice di iniziative per il superamento delle problematiche avanzando proposte volte ad una semplificazione delle procedure ed una applicazione uniforme della Direttiva Tecnica, anche tenendo in considerazione la difficile attuazione sulle strutture realizzate precedentemente alla sua emanazione.
I rappresentanti dell’Amministrazione Militare hanno espresso la volontà di trovare soluzioni condivise per quanto concerne i sopralluoghi per il rilascio/rinnovo dell’agibilità all’esercizio del tiro e tutte le procedure correlate al mantenimento e all’adeguamento delle strutture ricadenti nelle aree poligonali.
A tal fine si è unanimemente convenuto su nuove modalità e procedure che consentano alla UITS di essere parte attiva nei procedimenti, anche per mezzo di sopralluoghi preliminari, secondo un protocollo operativo che consenta di snellire le tempistiche ed intercettare con maggiore rapidità eventuali criticità e le relative soluzioni.
Il Presidente ha inoltre sottolineato l’importanza del coinvolgimento della UITS, come già avvenuto finora, nella rielaborazione della normativa DT/P2 per gli stand a fuoco a cielo aperto, in vista del tavolo tecnico che verrà convocato per un confronto sul testo finale della normativa stessa.
Nel corso della riunione, il Presidente ha poi incentivato le iniziative volte a garantire il prosieguo delle attività sportiva ed istituzionale praticate negli impianti delle Sezioni TSN, richiedendo ufficialmente al Comando Genio di prorogare almeno al 30 giugno 2025 la possibilità di esercizio dell’attività sportiva. Contestualmente, ha richiesto all’Autorità Militare di prevedere la possibilità di autorizzare l’attività istituzionale negli impianti ad uso sportivo limitando la presenza sulle linee di un solo tiratore per volta, giusto quanto previsto dalle deroghe alla DT/P2 per l’attività sportiva, edizione 2015.
Altro tema importante affrontato è stato quello relativo agli aspetti ambientali connessi alle attività di tiro nei poligoni TSN. Con l’occasione i vertici federali hanno informato i rappresentanti del Comando Genio sull’elaborazione del Piano di Sostenibilità che la UITS sta predisponendo per ottimizzare le procedure all’interno delle aree poligonali.
L’iniziativa è stata estremamente apprezzata dai vertici militari, tenuto conto anche del carattere di premialità federale previsto per il raggiungimento degli obiettivi di eco sostenibilità degli impianti di tiro.