Un epilogo di 2024 incredibile. La finale paralimpica di carabina R3-R5 a 10m al Campionato d'Inverno di Milano regala agli appassionati di tiro a segno presenti al poligono meneghino, fra cui anche il Presidente della UITS Costantino Vespasiano, una serie di emozioni davvero intense.
A vincere, al termine di 24 colpi serratissimi è stato Gianluca Iacus: il pugliese, rappresentante del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa, si è imposto facendo segnare uno score conclusivo di ben 254.1 punti precedendo la compagna di nazionale Pamela Novaglio (Gardone Val Trompia), seconda a 252.3 punti, e la giovane novità rappresentata dal triestino Tommaso Starec, terzo il classe 2008 con 231.0 punti, che dall'anno prossimo inizierà con la Nazionale Italiana Paralimpica ad affacciarsi alla ribalta internazionale.
Tutti e 8 i tiratori in gara hanno tirato solo colpi dal 10.0, non solo i medagliati, con Iacus e Novaglio (per lei addirittura tre 10.9 consecutivi nella prima parte della gara) che pochi mesi fa hanno difeso i colori dell'Italia alle Paralimpiadi di Parigi, così come Livia Cecagallina, oggi quarta a 209.8 punti, ma anche il resto dei partecipanti a questo meraviglioso contest.
In quinta posizione, sesta, settima e ottava posizione a completare la graduatoria, ecco: Hicham Jouhadi (Bologna, 188.2), Pierpaolo Simeoni (Spoleto, 166.5), Gianmarco Panizzo (Treviso, 146.0) e Roberto Como (Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa, 124,5).
"Questa gara ha chiuso un cerchio - ha spiegato Gianluca Iacus -. E' stato un 2024 pieno di impegni e di soddisfazioni: ovviamente su tutti quello della partecipazione alle Paralimpiadi di Parigi 2024. Vincere l'ultima gara dell'anno mi fa molto felice, soprattutto per il testa a testa finale con Pamela Novaglio che è veramente una straordinaria tiratrice e per aver avuto di fianco Tommaso Starec, che è giovanissimo e che avrà un futuro davanti a sé potenzialmente pieno di gare internazionali".
"Il 2025? Quest'anno ho acquisito grande esperienza: sarà qualcosa che mi porterò nel nuovo anno e nel nuovo quadriennio di lavoro. La testa è già settata sull'obiettivo: Los Angeles 2028".
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Nella foto: il Presidente della UITS Costantino Vespasiano insieme a Pamela Novaglio, Gianluca Iacus e Tommaso Starec (Credits / Marco Massetti)