L’argento Olimpico di Parigi nella pistola dai 10 metri Federico Nilo Maldini è stato ospite della Conviviale di novembre del Panathlon Bologna 1957. Nella cornice del Savoia Hotel Regency si è tenuta una serata di celebrazione Olimpica nella quale Maldini è stato premiato dal Presidente del Panathlon Bologna 1957 Biagio Dragone e dal Comandante della Stazione dei Carabinieri di Bologna Pietro Di Gaetano.
Nella corso della serata, il tiratore bolognese ha risposto alle molte curiosità sul suo sport e sulla sua carriera, raccontando il momento in cui si è avvicinato al tiro a segno grazie ad un Open Day promosso dal TSN di Bologna, e dell'importante ruolo svolto nella preparazione agonistica dal Gruppo Sportivo Carabinieri, di cui Maldini fa parte.
"Alla gara di Parigi ci ripenso spesso, è stata un’emozione continua – ha raccontato Maldini –. Si tratta di un grande traguardo, ma non un punto di arrivo della mia carriera, so bene che ho ancora tanto lavoro da fare. Avevo la speranza di salire sul podio, ma non la certezza: alle Olimpiadi ero tra i più giovani. Prima della finale ho provato a dormire, senza riuscirci. La finale poteva forse andare anche meglio, ma sono molto soddisfatto della medaglia ottenuta".
Oltre all’argento Olimpico di Parigi 2024, Maldini in stagione ha conquistato il successo nel Torneo Pre-Olimpico di Rio de Janeiro, quattro titoli ai Campionati Italiani di Bologna e la medaglia di bronzo alle finali di Coppa del Mondo di Nuova Delhi.
Nella foto: Federico Nilo Maldini viene premiato al Panathlon Bologna 1957 (Credits / Panathlon Bologna 1957)