La Nazionale Italiana Juniores di tiro a segno è pronta a vivere l'appuntamento più importante della sua stagione agonistica: quello con i Mondiali 2024 di Lima, che scatteranno nella capitale peruviana dal prossimo 26 settembre e si prolungheranno fino al 6 ottobre.
Sabine Marta, CT della squadra azzurra, ha spiegato con quali criteri di selezione è stata composta la squadra e quali saranno gli obiettivi della pattuglia italiana in Sud America: "Torniamo in Perù, proprio a Lima, dopo tre anni: nel 2021 infatti disputammo i Mondiali juniores sempre lì. Sarà però tutto diverso a livello di sensazioni. Nel 2021 infatti quella era situazione particolare, un qualcosa che ci consentiva di uscire da una situazione pandemica che ci aveva scosso. Oggi andiamo concentrati pensando "solo" al tiro a segno e alla competizione che dobbiamo affrontare".
"Mastrovalerio sarà, viste anche le medaglie vinte a livello internazionale nelle gare juniores, il punto di riferimento primario. Tutti gli altri convocati però non sono e non vorranno essere da meno: arrivano a questo Mondiale di categoria avendo svolto un percorso che è il coronamento di un anno di lavoro".
"Facciamo una premessa rispetto agli obiettivi: sarà una rassegna iridata di altissimo livello, anche perché stiamo vedendo che il Tiro a Segno sta diventando uno sport sempre più a misura di giovani. A Lima ci saranno atleti che hanno partecipato alle Olimpiadi di Parigi 2024, soprattutto per quanto riguarda le compagini asiatiche: Cina, India e Corea".
"In Perù l'Italia porterà tutti tiratori che, almeno una volta nel loro recente percorso, hanno totalizzato un punteggio di qualifica che possa consentire loro di entrare a far parte di una finale mondiale. Vogliamo tiratori che possano giocarsi l'ingresso fra i migliori o le migliori otto per ogni singola specialità in cui saremo in gara: è una scelta forte, perché non stiamo portando ragazzi a fare esperienza, ma è l'unico modo se vogliamo provare a essere competitivi".
"Stiamo ricercando i fattori vincenti, anche pensando poi a quando qualcuno di loro sarà catapultato nella categoria seniores: manifestazioni così ti temprano, ti fermano e posso accelerare la crescita. Sono scelte non facili, ma dobbiamo anche osservare in che direzione va il nostro sport: tutti saranno impegnati sia nelle gare ad aria sia in quelle a fuoco. Ci sentiamo pronti a dire la nostra".
Nella foto: Sabine Marta, CT della Nazionale Juniores, osserva una gara ai Campionati Italiani di tiro a segno (Credits / Marco Massetti)