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Festa grande al Quirinale dal Presidente Mattarella

Nel Salone dei Corazzieri del Palazzo del Quirinale, a Roma, lunedì 23 settembre, si è tenuta la Cerimonia di riconsegna della Bandiera Italiana al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella da parte degli atleti azzurri protagonisti ai Giochi di Parigi 2024.

Assieme ai portabandiera della spedizione di Casa Italia, Arianna Errigo e Gianmarco Tamberi per le Olimpiadi e Ambra Sabatini per le Paralimpiadi, al Quirinale c’era anche la delegazione del tiro a segno italiano con i tre medagliati ai Giochi francesi, Federico Nilo Maldini, Paolo Monna e Davide Franceschetti, premiati nell’occasione dal Capo dello Stato.
 
Hanno presenziato alla cerimonia anche i massimi esponenti dello sport italiano, il Presidente del CONI Giovanni Malagò assieme ai vice Silvia Salis e Claudia Giordani e al Segretario Generale Carlo Mornati, il Presidente del Comitato Paralimpico Italiano Luca Pancalli, oltre ai vertici dell’Unione Italiana Tiro a Segno, il Presidente Costantino Vespasiano e il Direttore della Preparazione Olimpica e Paralimpica Pierluigi Ussorio.

“E’ un grande piacere per me incontrarvi”, le parole del Presidente Mattarella, che ha consegnato una medaglia celebrativa a tutti gli atleti presenti. – “Questo incontro prolunga la ‘festa dello sport’ iniziata con la consegna delle bandiere e proseguita a Parigi. Vorrebbe riprenderne lo spirito coinvolgente ed emozionante che avete fatto vivere durante i Giochi, che risalta l’eccellente stato di salute dello sport italiano”.

Cariche di significato anche le parole dei Presidenti di CONI e CIP. “La riconsegna della bandiera è un rito consolidato, ma sempre una grande emozione”, ha detto Malagò. – “Lei, Presidente, è il nostro primo tifoso. Siamo partiti promettendo di far meglio di Tokyo e ci siamo riusciti. Il merito è delle atlete, degli atleti e di tecnici, dirigenti e federazioni”.

“Dietro un grande risultato ci sono sempre sacrificio, determinazioni, impegni, le famiglie. Sapevamo di aver lavorato bene e siamo andati oltre le aspettative con due medaglie in più di Tokyo e il sesto posto nel medagliere. Per noi è il miglior risultato di sempre. Gli italiani si sono appassionati e innamorati dei Giochi Paralimpici”, ha dichiarato Pancalli.
Federico Nilo Maldini premiato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dal Presidente del CONI Giovanni Malagò (Credits / Ferraro-Pagliaricci CONI)
Al termine dell’incontro con il Capo dello Stato, gli azzurri di tiro a segno e tiro a volo sono stati ricevuti dal Ministro della Difesa Guido Crosetto, che si è voluto complimentare personalmente con gli atleti per i risultati conseguiti ai Giochi di Parigi.

Monna Malagò Mattarella

“Abbiamo vissuto una bella giornata – ha dichiarato il Direttore della Preparazione Olimpica e Paralimpica del Tiro a Segno Pierluigi Ussorio - un clima di celebrazione per tutti gli atleti Olimpici e Paralimpici, dove il Presidente Mattarella ha dimostrato ancora una volta tutta la sua sensibilità. C’è estrema soddisfazione da parte nostra per aver contribuito ai risultati da record fatti segnare a Parigi da CONI e CIP. Federico, Paolo e Davide sono entusiasti di aver vissuto una giornata come questa, che ricorderanno per sempre in un anno meraviglioso per tutto lo sport italiano”. 

Nella foto di copertina: Federico Nilo Maldini premiato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dal Presidente del CONI Giovanni Malagò (Credits / Ferraro-Pagliaricci CONI)

Nella foto all'interno: Paolo Monna premiato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dal Presidente del CONI Giovanni Malagò (Credits / Ferraro-Pagliaricci CONI)