Una splendida giornata di sole ha accolto a Subiaco, in provincia di Roma, i maggiori interpreti del Target Sprint a livello nazionale.
Organizzati dal TSN locale, i Campionati Italiani di questa spettacolare disciplina - un connubio di corsa su un percorso in asfalto lungo 200 metri da percorrere due volte e tiro con carabina ad aria compressa dai 10 metri - sabato 21 settembre hanno assegnato i titoli individuali per le categorie Ragazzi, Allievi, Juniores, Seniores e Master. Il programma si concluderà domenica con le competizioni di Mixed Team.
Sin dalla mattinata, 63 atleti di 14 sezioni diverse hanno iniziato a gareggiare nelle diverse categorie. Pietro Zambon (Treviso) e Domiziana Lanzillotti (Pescara) si sono laureati Campioni Italiani delle categorie Ragazzi, mentre Max Jagaregger (Ora) e Michele Faccini (Soave) hanno conquistato rispettivamente i titoli Allievi e Master.
Si sono invece affrontati su due prove, una al mattino e una al pomeriggio, gli atleti delle categorie Seniores e Juniores. Nella gara Senior U1 (Under 35), il titolo italiano è andato all’Alto Adige grazie alla prestazione di Georg Unterpertinger (Ora), vincitore davanti a Michele Ferrazzini (Gardone) e Cristian Passarini (Livorno). Titolo U2 (Over 35) a Davide Cirelli (L’Aquila), davanti a Josef Trebo (Ora) e Giuseppe La Varghetta (Pescara).
La Campionessa Italiana Senior 1 è invece Donatella Giannoni (Brescia), mentre Elisa Masotti (L'Aquila) ha conquistato il titolo Senior 2. Marco Ammirati (Treviso), Elia Sidoni (L’Aquila), Matilde Rossi (Treviso) ed Elena Ammirati (Treviso) si sono laureati Campioni Juniores, rispettivamente per le categorie U1, U2, D1 e D2.
Il programma di domani, domenica 22 settembre, si aprirà alle 10.00 con il turno di qualificazione alla Single Mixed Team, seguita dalla finale alle 12.00.
Foto 1: A Subiaco sono stati assegnati i titoli italiani di Target Sprint (Credits: Marco Massetti)
Foto 2: L'assessora alla cultura del Comune di Subiaco Grazia Timberi e il Segretario Generale della UITS Walter De Giusti hanno premiato gli atleti sul podio (Credits: Marco Massetti)