Chi lo ha incontrato stamane al poligono di Bologna aveva notato un’espressione diversa dipinta sul viso di Danilo Dennis Sollazzo. Quella dell’attesa, ma soprattutto della concentrazione per il contest di carabina ad aria compressa dai 10 metri dei Campionati Italiani.
250.8, lo score finale del vice Campione del Mondo 2022. Una prestazione magica che è valsa al portacolori del CS Carabinieri un meritatissimo titolo tricolore, con un punteggio vicinissimo a quanto fatto segnare a Parigi dall’argento Olimpico Victor Lindgren.
Ma c’è di più: in una gara di spessore tecnico mondiale, Sollazzo ha avuto un degno avversario. Probabilmente la ragione che l’ha spinto a tirare fuori il meglio del suo repertorio, ovvero l’altro tiratore azzurro di carabina protagonista a Parigi 2024, Edoardo Bonazzi.
Per l’atleta delle Fiamme Gialle è arrivato uno score di 250.0, ma soprattutto la consapevolezza di poter recitare la parte del protagonista anche a livello mondiale, alla pari di Sollazzo. Terzo posto per l’altro esponente della provincia di Varese (originario di Busto Arsizio), Riccardo Armiraglio (Fiamme Oro), che ha bissato con il bronzo nell’aria compressa l’argento conquistato nella gara di 3 posizioni. Per lui un eccellente score di 228.4, ma soprattutto il merito di aver dettato il passo nella prima serie di tiro aperta con un 10.9 da cineteca.
“Sono felicissimo – ha ammesso Sollazzo – ma ci tenevo tantissimo, nonostante abbia passato qualche settimana complicata dopo le Olimpiadi. Sono andato vicino al mio record italiano di finale (251.8) in una gara di alto livello. Ora voglio chiudere la stagione in bellezza a Nuova Delhi prima di concentrarmi sul 2025”.
“L’anno si sta chiudendo in maniera positiva, con un bel punteggio e un secondo posto che vale tantissimo alle spalle di Danilo. Ho provato a mettergli un po’ di pressione negli ultimi colpi, ma è stato molto bravo. E’ stato piacevole partecipare alle Olimpiadi nell’aria compressa, la specialità che da qualche anno è diventata la mia gara”, ha detto Bonazzi.
Che la carabina azzurra al maschile fosse in salute lo si era capito nell’appuntamento Olimpico, ma è chiaro che questa ennesima dimostrazione di forza apre ottime prospettive anche per il finale di stagione e l’ultimo appuntamento di Coppa del Mondo a Nuova Delhi. Due giovani punte, Sollazzo 21 anni, Bonazzi 22 anni, e tanti altri tiratori che spingono alle loro spalle: ai Giochi di Los Angeles mancano ancora quattro anni, di certo a Bologna si respira aria di futuro. Di sogno americano.
Nella foto di copertina: Danilo Dennis Sollazzo concentratissimo durante la finale seniores maschile di carabina 10m ad aria compressa (Credits / Marco Massetti)
Nella foto all'interno: il podio della gara Bonazzi-Sollazzo-Armiraglio (Credits / Marco Massetti)