Ancora 48 ore e sarà “Parigi 2024”. Nella serata di venerdì, il braciere dei Giochi Olimpici tornerà ad accendersi in una capitale europea a distanza di 12 anni dall’ultima volta. Un’edizione, quella di Londra 2012, peraltro ricca di piacevoli ricordi per l’Italia del Tiro a Segno grazie alle imprese di Niccolò Campriani nella carabina e al sorprendente argento di Luca Tesconi nella pistola.
Un’eredità che il movimento del Tiro a Segno italiano ha saputo non disperdere, intraprendendo un percorso di crescita e ricambio generazionale che sta iniziando a dare i suoi frutti. Le sette carte Olimpiche conquistate dagli Azzurri nell’ultimo triennio sono lì a dimostrarlo. Il grosso della spedizione Olimpica del tiro azzurro è già a Châteauroux guidata dal Direttore Pierluigi Ussorio e da sabato 27 luglio si fa sul serio con le prime medaglie in palio, quelle del Mixed Team di carabina.
Ovviamente, sul suolo francese i primi ad essere arrivati sono gli specialisti dell’arma lunga, Barbara Gambaro, Danilo Dennis Sollazzo ed Edoardo Bonazzi, tutti e tre entusiasti e desiderosi di vivere la loro prima partecipazione ai Giochi Olimpici. Il programma non concede tuttavia troppi spazi d’ambientamento: servirà trovare subito il feeling sulle linee di tiro per essere della partita nei contest di Mixed Team e carabina ad aria compressa.
Gli azzurri della carabina sono stati raggiunti anche dagli specialisti della pistola ad aria compressa dai 10m: Paolo Monna, che si presenta da Campione d'Europa in carica alla sua seconda kermesse a Cinque Cerchi, dopo quella di Tokyo, e Federico Nilo Maldini, indicato dagli addetti ai lavori come uno dei "debuttanti di lusso" della specialità, pronto a svolgere il ruolo di outsider in un contest che si preannuncia di altissimo livello.
"Siamo arrivati in poligono - ha affermato Pierluigi Ussorio -. Stiamo cercando di prendere confidenza con l'impianto, fra spazi, luci, altezze, bersagli e quant'altro. Gambaro, Sollazzo e Bonazzi hanno svolto allenamenti di carabina sia sulle 3 posizioni da 50 metri sia sull'aria compressa dai 10 metri, mentre Monna e Maldini si sono concentrati sul lavoro da fare per la gara di pistola da 10 metri. Al momento procede tutto secondo i piani e il fatto che ci sia un clima meteorolgicamente favorevole aiuta".
Più avanti, martedì 30 luglio è previsto l’arrivo dei ragazzi della pistola automatica, dal veterano Riccardo Mazzetti, alla sua terza partecipazione ai Giochi, al debuttante Massimo Spinella. Entrambi, accompagnati dal tecnico Flavio Erriu, inizieranno a prendere confidenza con l'ambiente di gara per poi provare a essere protagonisti di una gara imprevedibile come quella dai 25m che si svilupperà il 4 agosto con due turni di qualificazione molto serrati che precedono la finalissima del 5 agosto.
Il programma di sabato 27 luglio
Dopo la Cerimonia d'Apertura, che si terrà sulla Senna a Parigi, venerdì 26 luglio dalle ore 19.30, il programma olimpico del tiro a segno sarà da subito il primo ad assegnare medaglie e posti nelle varie finali di specialità.
Sabato 27 luglio, dalle ore 09.00 si terranno le sessioni di qualificazione della gara di Mixed Team di carabina 10m, dove l'Italia sarà impegnata con Barbara Gambaro e uno fra Danilo Dennis Sollazzo ed Edoardo Bonazzi, e successivamente le qualificazioni delle gare individuali maschili e femminili di pistola ad aria compressa 10m, con gli azzurri Paolo Monna e Federico Nilo Maldini impegnati a cercare di trovare una delle prime otto posizioni della classifica dell'eliminatoria.
Dalle 10.30 poi vi sarà l'assegnazione di oro, argento e bronzo nelle finalissime della gara di Mixed Team di carabina 10m.
Foto: nello scatto, effettuato direttamente dal poligono di Châteauroux, Barbara Gambaro, Danilo Dennis Sollazzo, Edoardo Bonazzi posano insieme ai tecnici Marco De Nicolo, Sabrina Sena e Giuseppe Fent e al Direttore della Preparazione Olimpica e Paralimpica Pierluigi Ussorio