Dopo il pass ottenuto un paio di giorni fa da Federico Nilo Maldini nella gara di pistola ad aria compressa dai 10m, la Nazionale Italiana di tiro a segno può esultare anche oggi al Final Olympic Qualification Championship di Rio de Janeiro.
Questa volta a centrare una carta olimpica per i Giochi di Parigi 2024 è stato Edoardo Bonazzi, nella contest di carabina ad aria compressa dai 10m, rendendosi autore di una finale incredibile vissuta tutta in rimonta sino alla gioia finale.
L'azzurro, dopo i 102,8 punti dei primi dieci colpi si assesta nelle posizioni di rincalzo della classifica provvisoria, a rischio di eliminazione, ma da quel momento in poi cambia passo: arrivano altri dieci colpi consecutivi - tutti sopra il 10,0 - che gli consentono di eliminare man mano tutti i rivali, fra cui il solidissimo croato Josip Sikavica e l'ucraino Sviatoslav Hudzy.
Superato questo scoglio, si apre la strada per il podio, con due pass in palio: la qualificazione olimpica però è già certa, perché fra i concorrenti ancora in gara c'è il norvegese Jon-Hermann Hegg, che un pass olimpico l'ha già ottenuto diversi mesi fa nella gara delle 3 posizioni da 50m. Bonazzi tira il fiato. Arrivano un 9,8 e un 10,1.
L'azzurro chiude terzo esultando, in un contest vinto dal serbo Lazar Kovacevic (249,0 punti e pass olimpico anche per lui) davanti proprio al norvegese Hegg (secondo a 248,9 punti). L'abbraccio con Marco De Nicolo è il simbolo della felicità e di un lavoro coronato partendo da lontano, con un finale ai Mondiali 2023, chiusi all'ottavo posto, e un podio in Coppa del Mondo a Granada - anche in quel caso terzo posto - poche settimane fa.
"Sono entusiasta di quello che è successo, anche perché prendersi questo risultato è stato davvero difficile - ha detto Edoardo Bonazzi alla tv della ISSF -. E' stata una finale incredibile, emozionante e caldissima sotto tutti i punti di vista. Ho sentito tanto la pressione, anche se ottenere la carta era quello che volevo. Così non ho pensato al valore degli avversari: ho messo da parte le emozioni e ho pensato a sparare al meglio ed è andata bene. Sono felicissimo".
Foto: Edoardo Bonazzi (Credits / ISSF)