Il tiro a segno italiano piange la scomparsa di Piero Errani. Nato a Ravenna, nel 1936, il romagnolo è stato uno degli esponenti più alti del movimento azzurro negli anni '70.
Nella sua carriera, da qualificato interprete della carabina, in particolare della gara 3 posizioni, Errani ha avuto il merito di partecipare a due edizioni delle Olimpiadi - Monaco 1972 e Montreal 1976, in quest'ultima giunse sesto nella specialità "in ginocchio" – oltre a vincere ben 24 titoli nazionali e due ori ai Giochi del Mediterraneo, nel 1971 a Smirne e nel 1975 ad Algeri.
Errani, 87 anni, ha anche detenuto per vent'anni il record italiano di carabina 3 posizioni e per qualche tempo anche quello mondiale (sui 120 colpi). Fiero della sua formazione, è rimasto in attività sino al 1999 rimanendo poi comunque socio del TSN di Ravenna, con il quale ha svolto varie attività, fra cui anche quella di mentore e ispiratore dei più giovani.
I funerali di Piero Errani si terranno lunedì 29 gennaio, a Ravenna, alle ore 10,30, con partenza dalla camera mortuaria verso la chiesa di Santa Maria Maggiore.
Il Presidente della UITS, Costantino Vespasiano, a nome di tutto il movimento italiano del tiro a segno, ha inviato un messaggio di condoglianze alla famiglia di Piero Errani.