Al Salone d’Onore del CONI, presente il Presidente Giovanni Malagò, approvato il bilancio 2022: dopo anni di commissariamento, la UITS italiano riprende il proprio cammino “ispirata” dal pluri-campione olimpico Niccolò Campriani: “Uno di noi, dobbiamo esserne fieri”, ha detto il Presidente Costantino Vespasiano
Dopo poco più di un anno dall’insediamento (avvenuto il 19 gennaio 2022) seguito ad un lungo periodo di commissariamento, il Presidente dell’Unione Italiana Tiro a Segno Costantino Vespasiano e il Consiglio Federale hanno presentato il bilancio consuntivo del 2022 per l’approvazione nel corso di una interessante e partecipata assemblea, svoltasi a Roma, sabato 29 aprile, presso il Salone d’Onore del CONI.
“La giornata di oggi segna un momento di ritorno alla normalità della nostra organizzazione dopo anni difficili che hanno reso necessario un lavoro poderoso per rimettere in moto la macchina – ha spiegato il Presidente Vespasiano – complicato da un grave fatto di cronaca verificatosi nei mesi scorsi, che ha avuto serie ricadute sulla attività istituzionale della Sezione TSN di Roma e indirettamente di tutto il tessuto nazionale delle nostre strutture. I numerosi incontri istituzionali già avuti con i dicasteri che sovrintendono la nostra organizzazione hanno rappresentato momenti di confronto essenziali per fare sì che UITS si riappropri del proprio ruolo con la credibilità e il rigore certificati da 140 anni di storia”.
Svolgere l’assemblea nella sede istituzionale del CONI ha rappresentato, non solo simbolicamente, la conferma di come anche in ambito sportivo il tiro a segno mantenga un ruolo centrale, tema evidenziato dal Presidente del CONI Giovanni Malagò nel suo intervento di saluto. “Voglio testimoniale la nostra fiducia e il pieno appoggio alla nuova dirigenza del tiro a segno guidata dal Presidente Costantino Vespasiano – ha detto Malagò – augurandovi un percorso positivo caratterizzato da risultati importanti anche nelle competizioni internazionali e olimpiche, così come è stato nel recente passato. Il CONI è e sempre sarà vicino alla famiglia del tiro a segno”.
Proprio in materia di campioni olimpici, il video postato da Los Angeles dal tre volte campione olimpico di carabina, Niccolò Campriani, è stato uno dei momenti più emozionanti dell’assemblea, nel corso della quale uno dei premiati è stato Aldo Vigiani, ex tecnico delle nazionali giovanili, colui che accompagnò Campriani nei primi passi di una carriera sfolgorante. “Vorrei ricordare – ha soggiunto il Presidente Vespasiano – che Campriani occupa oggi una posizione verticistica nell’organizzazione dei Giochi Olimpici del 2028: è una persona che il tiro a segno ha formato, è uno di noi, dobbiamo andarne giustamente fieri. Non a caso, nel nuovo ciclo della UITS Niccolò è stato chiamato ad un ruolo di consulenza estremamente prezioso, per il quale ha dato la propria disponibilità – doveroso sottolinearlo – a titolo gratuito”.
L’assemblea, nella sessione ordinaria, ha approvato a larghissima maggioranza il bilancio di gestione 2022 con 818,3 voti favorevoli, 24,9 contrari e nessun astenuto. Viceversa non è stato possibile dare corso ai lavori dell’assemblea straordinaria, convocata per votare due modifiche statutarie relative ai criteri di eleggibilità – sia a livello nazionale che sezionale- non essendo stato raggiunto, sebbene per pochissimo, il necessario quorum della presenza del 50 per cento degli aventi diritto a voto.
