Il primo significativo passo di un'iniziativa che punta ad avvicinare il tiro a segno di alto livello ai suoi giovani praticanti. Petra Zublasing, Tecnica e Ambassador della UITS, ha incontrato nel fine settimana appena concluso i giovani tiratori e le giovani tiratrici del Veneto, presso il TSN di Padova in una due-giorni molto proficua, promossa dal Comitato Regionale e dal Presidente Daniele Pusinich, molto proficua dal punto di vista tecnico e relazionale 

"Ho avuto la possibilità - racconta Petra Zublasing -  di incontrare atleti giovani e tecnici del Veneto per la prima volta e di questo sono molto contenta. A loro ho cercato di trasmettere tutto quello che il tiro sta diventando sia nella sua evoluzione psicologica sia nella sua evoluzione tecnica lavorando su vari aspetti, fra cui la struttura e la posizione di tiro: tanto è cambiato e quindi le cose vanno aggiornate pensando anche all'alto livello".

Incontri vecchi e nuovi all'interno di una cornice splendida: "I riscontri sono stati molto positivi, anche perché ad aiutarmi ho trovato Flavia Zanfrà, che quando io ero una juniores era una delle allenatrici di riferimento della nazionale. Tutti si sono dimostrati molto aperti nel recepire questi consigli e nel cercare di metterli subito in pratica, all'interno di un impianto davvero importante come il TSN di Padova sotto tutti i punti di vista, sia dai 10m sia dai 50m sia per come è inserito nel tessuto cittadino".

La meraviglia di un incontro aperto davvero a tutti: "L'appuntamento di Padova mi ha lasciato grandi sensazioni perché non è stato solo un incontro dedicato ai padovani, ma ha fatto sì che in tanti arrivassero dalle altre parti del Veneto, e qualcuno anche dal Friuli, per aderire a questa iniziativa. La platea andava dai 12 ai 18 anni, e con noi c'è stata anche Anna Schiavon, una dei membri della Nazionale Juniores: l'empatia e il confronto hanno elevato la qualità di questo incontro. Infondo il tiro a segno è questo: sa unire tante generazioni" 

La condivisione al centro di tutto, la magia del tiro a segno: "Gare, tecnica e aspetti mentali: parlando abbiamo capito che le nostre paure quando arriviamo sulle linee di tiro sono spesso le stesse, indipendentemente dal nostro livello. L'obiettivo era proprio quello di tirare fuori tutto questo per migliorarci e vi posso assicurare che, dalle parole dei ragazzi e degli allenatori, abbiamo capito quanto tutti siano stati contenti di questa due-giorni".