CARRIERA - Atleta del biathlon, inizia nel 2005 a frequentare il TSN di Gardone Val Trompia. Dal 2010 dedica tutto il tempo libero alla pratica del Tiro. Nel 2018 conquista il bronzo ai Mondiali di Chengdu in Cina nella R9: “È uno dei miei ricordi più belli. In quell’occasione sono riuscita a scalzare dal podio i ‘mostri sacri’ del tiro paralimpico”. Nel 2019 vince l’oro ai Mondiali di Sydney nella carabina 10 mixed team (R11 – SH2). Partecipa anche alle Paralimpiadi di Tokyo 2020 dove chiude decima. 

SFIDE E PERSONALITA’- Pamela cerca sempre di superare i suoi limiti: “Dopo l’incidente sugli sci che mi ha tolto l’uso del braccio sinistro, lo sport mi ha riportato fuori casa. E attraverso la determinazione sportiva è migliorato anche il mio approccio al lavoro”. Il desiderio di puntare al massimo è in ogni suo tiro: “In questo sport è importante curare la respirazione e visualizzare il tiro perfetto. L’obiettivo è essere al top nei prossimi mesi per partecipare  a Parigi 2024 nella miglior forma”.

VITA E PASSIONI - È laureata in economia e commercio. Ha praticato lo sci alpino fino al 1996 e poi biathlon fino al 2014. Segue tutti gli sport invernali e la pallavolo. Fino al 2018 ha fatto parte della Commissione pari opportunità del suo Comune. Ama leggere e fare trekking in montagna. È stata premiata con il premio ‘Vittoria Alata’, concesso dalla provincia di Brescia alle eccellenze cittadine.