CARRIERA - A seguito di un infortunio il mio fisioterapista mi ha indicato il tiro a segno paralimpico in alternativa al nuoto, dopo un periodo di prova mi sono appassionato alla disciplina, ho acquistato l’attrezzatura di pistola per avviarmi all’attività agonistica, come primo obbiettivo mi ero prefissato di raggiungere un livello agonistico nazionale per poter ben figurare ai campionati italiani.

SFIDE E PERSONALITA’ - Il tiro a segno è precisione, tecnica e concentrazione, ed essendo una persona molto precisa mi appaga profondamente.

VITA E PASSIONI - Ho praticato motocross per svariati anni fino al mio infortunio avvenuto nel 2015, dopodiché ho iniziato a praticare nuoto agonistico che ad oggi continuo come sport integrativo.