CARRIERA – Ha iniziato a praticare il Tiro a Segno nel 2015, all’età di 12 anni, quando chiese a suo papà, già frequentatore di poligoni, di accompagnarla. La curiosità per questo sport era nata banalmente dopo essersi cimentata con il tiro di precisione in una fiera. Nel 2019 è entrata nel giro della nazionale di categoria ottenendo subito ottimi risultati. Nello stesso anno ha conquistato il terzo posto assoluto nella P10 e il primo posto assoluto di PSp ai campionati italiani di Bologna, nel 2022 ha ottenuto il secondo post in mixed team ai campionati d’inverno, e nel 2023 il terzo posto individuale di Psp nella Junior World Cup di Suhl, il secondo posto individuale nella Psp nel Meeting of the Shooting Hopes a Plzen. Nei Campionati Italiani di Milano dello stesso anno si è classificata terza nella P10 e prima nella PSp. 

SFIDE E PERSONALITA’ – Crescendo ha dovuto abbandonare la realtà sportiva nella quale è inizialmente cresciuta per cambiare TSN. “È stato difficile - racconta - soprattutto per la distanza col poligono di Bologna”.  Il Tiro a Segno l’ha aiutata ad avere più fiducia in sé stessa e a fare gioco di squadra.

VITA E PASSIONI – In passato ha praticato il nuoto a livello agonistico. Accanto alla carriera sportiva, sta proseguendo gli studia psicologia presso l’Università di Padova. sportiva e quella universitaria in modo parallelo. Le piace viaggiare. Ama il tiro perché le ha consentito di sviluppare un’ottima socialità e di aumentare la propria autostima.